Massimo Midiri è stato nominato presidente dell’organismo che riunisce accademici, studiosi, ricercatori, informatici, imprenditori che fanno ricerca per applicare sistemi di IA creati con la supervisione dell’uomo
Massimo Midiri, rettore dell’Università degli Studi di Palermo, è stato nominato presidente del comitato scientifico del Centro di Studi avanzati per l’intelligenza artificiale: a conferire l’incarico il presidente del Csaia, Pier Paolo Maria Menchetti, che riunisce accademici, studiosi, ricercatori, informatici, imprenditori che fanno ricerca per applicare sistemi di IA creati con la supervisione dell’uomo per il suo benessere. La notizia è stata data dal presidente di Csaia durante i lavori della Fondazione italiana di medicina digitale (Fomed), tenuti in questi giorni allo Steri di Palermo e patrocinati anche da Università degli studi ed Ersu Palermo. “Il consiglio direttivo del Centro di Studi Avanzati per l’intelligenza Artificiale – ha detto il suo presidente Pier Paolo Maria Menchetti – ha deliberato, all’unanimità, di attribuire la presidenza del Comitato Scientifico nazionale al professor Massimo Midiri, rettore dell’Università degli Studi di Palermo, per il suo entusiasmo propositivo nel creare una rete di collaborazioni interdisciplinari, nonché per il ruolo geopolitico e storico che la Sicilia e l’ateneo di Palermo ricoprono nel bacino del Mediterraneo. Csaia a oggi ha nel Comitato scientifico membri provenienti da Italia, Francia, Germania, San Marino, Usa.
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